I risultati della Banca

Nei primi nove mesi del 2025 si conferma la solidità del modello di servizio di Banca Sella.

I risultati di Banca Sella

Banca Sella ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto di 119,4 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 130,4 milioni di euro dell’anno precedente (-8,4%). Il ROE annualizzato si è attestato al 14,3% (era 18% a settembre 2024). Ulteriormente rafforzata la tradizionale solidità patrimoniale, con il Cet1 al 21,29% e il Total Capital Ratio al 23,57% (erano 19,76% e 21,62% a settembre 2024 e 20,69% e 22,52% a fine 2024). La crescita del Cet1 ha beneficiato anche degli effetti, pari a circa 20 bps, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, della rivalutazione della partecipazione in Visa inc. realizzata in seguito alla cessione di una quota della stessa. Molto positivi anche gli indicatori di liquidità, ampiamente sopra i limiti previsti: LCR a 247,2%, NSFR a 162,3% (per entrambi i limiti minimi normativi sono pari al 100%).

Gli indici di qualità del credito si confermano solidi: il costo del rischio di credito annualizzato è pari a 20 bps (era 22 bps a settembre 2024 e 24 bps a fine 2024) con coperture su crediti in crescita; l’Npl Ratio netto è pari all’1,2 % (era 1,4% a settembre e 1,2% a fine 2024) e l’Npl Ratio lordo è pari al 2,5% (era 2,5% a settembre e 2,4% a fine 2024). L’indice Texas Ratio è pari a 19,1% (era 21% a settembre e 19,4% a fine 2024).

La raccolta globale al valore di mercato ha raggiunto i 42,8 miliardi di euro, con un incremento dell’11,8% rispetto a settembre 2024 e del 6,2% rispetto alla fine dello scorso anno. La raccolta netta globale è stata positiva per 1,8 miliardi di euro, sostenuta dalla crescita della raccolta indiretta. Gli impieghi a supporto delle attività di famiglie e imprese sono aumentati del 5% rispetto a settembre 2024 e del 3,3% rispetto alla fine dello scorso anno, raggiungendo i 10,1 miliardi di euro.

Il margine di intermediazione si è attestato a 503,9 milioni di euro (-1,8% rispetto a settembre 2024). Il margine di interesse risulta in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-10,9% a 281,2 milioni di euro) principalmente per effetto dell’attesa dinamica di riduzione dei tassi, compensata dalla significativa crescita dei ricavi netti da servizi (+11,5% a 208,5 milioni di euro), trainati dall’incremento dei proventi da sistemi di pagamento elettronici (+14,3% a 60,9 milioni di euro) e da servizi di investimento (+12,5% a 73,3 milioni di euro). Buono anche l’andamento delle commissioni accessorie al credito (+5% a 22,6 milioni di euro), dei ricavi da banking (+2,8% a 22,5 milioni di euro) e dei proventi da assicurativo danni (+32% a 5,2 milioni di euro). Molto positivo anche il risultato netto da attività finanziaria (+34,1% a 14,3 milioni di euro). Il Cost to Income è al 60,4% (era 58,3% a settembre 2024).

Banca Sella ha ulteriormente rafforzato il proprio modello di servizio, continuando a offrire prodotti e servizi innovativi che, uniti alla consulenza specializzata e alla relazione personale, supportano famiglie e imprese nella gestione efficiente e sostenibile delle diverse esigenze finanziarie. Tra le principali novità del periodo figura un finanziamento che consente di acquistare immobili e, contestualmente, realizzare interventi di ristrutturazione e miglioramento dell'efficienza energetica attraverso un’unica soluzione studiata per semplificare l'accesso al credito e favorire la sostenibilità ambientale. È stato, inoltre, lanciato un servizio digitale che permette a privati e famiglie di accedere direttamente alle migliori offerte di luce e gas tramite Internet Banking e via app, risparmiando così sui costi energetici.

Queste sono alcune delle iniziative che riflettono la tradizionale propensione all’innovazione di Banca Sella e l’impegno costante nel migliorare la relazione con i clienti attraverso soluzioni sempre più efficienti, innovative e al passo con le evoluzioni dei bisogni finanziari.